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Big Four e dintorni: lo stipendio di un neolaureato

Un neolaureato che mostra lo stipendio

Avevo un’unica certezza, ancor prima di mettere piede nel mondo del lavoro, ovvero che avrei guadagnato poco, ma tutte le mie supposizioni sullo stipendio di un neolaureato non erano basate su elementi concreti.

I primi indizi me li aveva dati un professore, consigliandomi di non fare uno stage in azienda per scrivere la tesi. Secondo lui avrei avuto tempo per “farmi sfruttare ed essere sottopagato”. Poi c’erano i miei genitori, che ormai da anni mi preparavano al grande salto con frasi del tipo: “stai tranquillo, i primi anni non guadagnerai niente”.

Così, un giorno di inizio novembre, convinto di aver scelto la direzione e il vettore perfetti, firmai il primo contratto di stage in consulenza senza dar peso alla retribuzione. Rispetto allo standard cui ero abituato, quegli 800 euro lordi (senza buoni pasto) rappresentavano comunque un buon inizio.

Col passare dei mesi, confrontandomi con gli altri “stagisti” del mio network, mi resi conto di essere nella media.

Già, se hai preso la decisione di lavorare in consulenza, che sia in una delle Big Four (Deloitte, Ernst & Young, Kpmg, PricewaterhouseCoopers) o in qualche altro colosso come Accenture o Capgemini, la cifra che devi aspettarti come stipendio di un neolaureato si aggira tra i 600 e gli 800 euro al mese, per 6 mesi.

È tanto? È poco? Dipende. Sicuramente giorno dopo giorno quella cifra ti andrà stretta, perché acquisirai competenze concrete e lavorerai quanto un business analyst con un contratto stabile.

I tuoi superiori lo sanno, ci sono passati. Per questo prima della scadenza del periodo di prova, se ti sei dimostrato all’altezza, firmerai il tuo primo, vero contratto.

Lo stipendio dopo lo stage

In consulenza si parte sempre con un apprendistato o con un tempo indeterminato, a differenza dell’azienda, dove spesso si tende ad assumere con contratti a tempo determinato di un anno.

Se il tuo obiettivo è avere alle spalle questa sicurezza, il così detto “posto fisso”, puoi ritenerti soddisfatto, ma ci tengo a dirti due cose:

1- Il contratto a tempo indeterminato è veramente importante solo se hai intenzione di chiedere un prestito, o un mutuo.

2- Se non sei motivato abbastanza cambierai lavoro anche con un indeterminato valido per due vite.

Le cifre del settore, anche in questo caso, sono allineate. Lo stipendio di un neolaureato dopo sei mesi è tra i 24.000 e i 26.000 euro lordi all’anno, che tradotti, tra incentivi e bonus, sono tra i 1.300 e 1.400 euro al mese.

Il trattamento è quasi identico nelle società che ti ho citato (Big Four, Accenture, Capgemini) e in una miriade di altre società di consulenza più piccole.

Questo non significa che lavorare per una piuttosto che per un’altra sia indifferente.

Un anno dopo la laurea

Preso da una nuova vita, forse dimenticherai di festeggiare l’anniversario della laurea, ma non credo ti passerà mai di mente di controllare il cedolino, il documento con la tua retribuzione netta.

Senza creare false aspettative, devi sapere che lo stipendio di un neaolaureato dopo un anno corrisponde a quello che percepiva dopo lo stage. Gli aumenti in consulenza sono annuali, è vero, ma con molta probabilità dovrai aspettare il turno successivo di valutazioni per vedere un incremento.

In media, si tratterà di 1K. Se guadagnavi 24.000 euro lordi, passerai a 25.000, e con grande sorpresa scoprirai di avere in tasca sempre la stessa cifra. Questi 20 euro in più al mese non cambieranno il tuo stile di vita.

Attenzione, qui stiamo parlando solamente di cifre, e non di cifre in relazione al carico di lavoro. Non vorrei inoltre che pensassi di guadagnare uno stipendio da fame, perché 1.400 euro al mese sono assolutamente una cifra rispettabile.

Per prima cosa dovrai essere felice di ricevere con regolarità un’entrata monetaria ragionevole. Il secondo passo sarà analizzare l’entità e la rapidità dei tuoi progressi, per capire se è già arrivato il momento di chiedere uno stipendio più alto (se il tema è di tuo interesse, leggi come guadagnare 3000 euro al mese prima di compiere trent’anni).

Le eccezioni

Fino ad ora ti ho descritto cosa succede nella maggior parte dei casi, svelandoti lo stipendio di un neolaureato che si trovi ad iniziare l a carriera nelle Big Four o in aziende simili, ma non va sempre così.

Potresti trovarti a lavorare come revisore per le stesse società, ma a partita iva. Potresti entrare in un team privilegiato e partire già con un indeterminato a 30.000 euro l’anno, potresti non superare il periodo di stage, iniziare altri sei mesi di prova o cambiare lavoro.

Ogni percorso lavorativo è diverso, ma dopo aver letto questo articolo hai tutti gli elementi che mancavano a me qualche anno fa per fare valutazioni sullo stipendio di un neolaureato.

Per prendere una decisione consapevole, leggi anche quanto si lavora in consulenza. Non è un aspetto da sottovalutare.

E se per caso volessi approfondire, qui puoi farti un’idea dello stipendio in Deloitte e dello stipendio in PwC.

Ancora una cosa: ascolta chi dice che i soldi non devono essere il primo obiettivo appena inizi a lavorare. Se getti delle basi solide, sei disposto a qualche sacrificio ed hai voglia di emergere, il tuo stipendio salirà, anche più velocemente del previsto. Arriva a lavoro con umiltà, impara il più possibile e rendi i tuoi progressi misurabili. Presto quegli 800 euro al mese saranno solo un ricordo.

Se hai bisogno di aiuto, se vuoi un consiglio per una decisione importante o per altre tematiche che riguardano la tua carriera, puoi contattarmi seguendo le indicazioni che trovi scritte qui.

P.S. Come si diventa manager a 25 anni? Qual è il segreto che ha reso Jeff Bezos l’uomo più ricco del mondo? Come si costruisce l’unico strumento in grado di garantirti un aumento esponenziale dello stipendio?

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Valerio Principessa

Ingegnere dell’informazione, laureato in Ingegneria gestionale. Tra consulenza ed azienda, ha alle spalle esperienze in 5 settori diversi: Automotive, Banking, Gaming, Pharma e Tobacco. 

Ha creato Benvenuto a lavoro nel 2018.

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