Lo stipendio di un neolaureato in azienda
Nonostante la totalità dei colloqui di lavoro verta principalmente sulle attività che il candidato dovrà svolgere, le sue prospettive di crescita e il contesto in cui andrà ad operare, c’è una curiosità che tutti vorrebbero fosse svelata prima possibile, in particolare appena usciti dall’università: qual è lo stipendio di un neolaureato in azienda?
Consideriamo quindi un ragazzo nella media: laurea conseguita con buoni voti, più o meno in 5 anni, nessuna esperienza degna di nota sul curriculum.
Lo stage retribuito è il primo passo che il neoassunto muoverà nel mondo del lavoro, vedendosi bonificare ogni mese una cifra compresa tra i 600 e gli 800 euro. Nessuna differenza con la retribuzione iniziale in consulenza: Deloitte, Ernst & Young, Kpmg, PricewaterhouseCoopers, Accenture e Capgemini sono allineate.
Ci sono buone probabilità che il tuo sia un inizio soft. Impiegherai parecchio tempo a capire quali siano i tuoi interlocutori, i processi, le attività di cui dovrai occuparti in maniera sempre più autonoma. Se vuoi sfatare qualche luogo comune e scoprire come stanno le cose, ti consiglio di cliccare sul link e leggere quest’articolo sul lavoro in azienda.
Veniamo ora al passo successivo: dopo i primi 6 mesi le cose si fanno più interessanti.
Lo stipendio di un neolaureato in azienda dopo lo stage
A differenza della consulenza, dove si parte sempre con un apprendistato o con un tempo indeterminato, in azienda si tende ad assumere con contratti a tempo determinato di un anno, con un guadagno leggermente superiore.
La cifra di cui stiamo parlando si aggira tra i 27.000 e i 30.000 euro all’anno. Mediamente, alla fine del periodo di prova, è questo lo stipendio di un neolaureato in azienda.
Ciò si traduce in un guadagno tra i 1.300 e i 1.500 euro al mese, senza considerare gli straordinari, che dovrebbero essere pagati.
Piccola precisazione su quest’ultimo aspetto: ti verranno date indicazioni precise sull’orario di lavoro, e in fase di colloquio dovresti chiedere esplicitamente dettagli.
In generale puntare sullo straordinario per guadagnare di più è una strategia attuabile nel breve termine solo se il tuo responsabile è d’accordo.
Nel lungo periodo ti suggerisco di puntare su altro per incrementare i tuoi profitti. Puoi concentrarti ad esempio sui problemi che ti circondano, o sfruttare la gravitas e la flessibilità.
Le eccezioni (ma non troppo)
Fino ad ora abbiamo fatto un discorso generale, trattando ciò che può succedere la maggior parte delle volte, ma non è raro che dopo lo stage lo stipendio di un neolaureato in azienda possa variare anche di molto in base al contesto.
Hai mai sentito dire che l’Italia è la Repubblica degli Stagisti? Sì, tantissimi ragazzi dopo il primo stage ne iniziano un secondo perché “le assunzioni sono bloccate”, o “sei bravo ma non c’è spazio in questa funzione”.
I centri per l’impiego spesso si oppongono al rinnovo dei 6 mesi di prova nella stessa azienda, e i ragazzi sono costretti a cambiare, oltre alla società, anche le attività da svolgere.
Cerca di capire il prima possibile, già in fase di colloquio, se il tuo stage è finalizzato all’assunzione.
In altri casi potrebbe invece andare meglio, in termini di retribuzione o in termini di durata del contratto. Conosco personalmente ragazzi assunti con contratti a tempo determinato di due anni a 34.000 euro, oppure con contratti a tempo indeterminato, ma a cifre inferiori (dai 25.000 euro in su).
Procter & Gamble è un esempio concreto di azienda in cui potresti guadagnare dopo lo stage anche più di 35.000 euro, con grandi responsabilità operative. Non è un caso che il processo di selezione sia più impegnativo della media.
Ora la tua curiosità sullo stipendio di un neolaureato in azienda dovrebbe essere soddisfatta. Difficilmente le offerte che ti presenteranno saranno lontane dalle cifre che hai letto, ma qualora fossero nettamente più basse sappi che il mercato ha di meglio da offrirti.
Ancora una cosa: quando il tuo rapporto di lavoro ha una scadenza, diventa importante avere pronto un piano d’azione che ti consenta di trovare un altro impiego con anticipo rispetto alla fine del contratto. E se per un solo anno ti offrono uno stipendio molto alto, tieni gli occhi aperti.
P.S.Come si diventa manager a 25 anni? Qual è il segreto che ha reso Jeff Bezos l’uomo più ricco del mondo? Come si costruisce l’unico strumento in grado di garantirti un aumento esponenziale dello stipendio?
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Valerio Principessa
Ingegnere dell’informazione, laureato in Ingegneria gestionale. Tra consulenza ed azienda, ha alle spalle esperienze in 5 settori diversi: Automotive, Banking, Gaming, Pharma e Tobacco.
Ha creato Benvenuto a lavoro nel 2018.
Ciao, sono uno studente al terzo anno di economia. Ho trovato i tuoi articoli sugli stipendi molto interessanti, sarebbe bello se adottassi lo stesso format per gli stipendi all’estero.
Un grazie in anticipo se lo farai, buona serata,
Davide
Ciao Davide, grazie per il feedback! Mi hai dato un ottimo spunto, credo proprio che scriverò qualcosa sul tema stipendi all’estero.
Un saluto,
Valerio